Il giorno 26 Giugno 2021 la giornata si presentava con tanta umidità e parecchio calda Io insieme ad un gruppo di miei amici ci siamo diretti a Carrara per andare tutti insieme a fare una splendida escursione sulle Apuane. Arrivati sul posto una volta pronti e lasciata la macchina,ci siamo incamminati il sentiero 101 del C.A.I escursionistico (E) abbiamo subito notato che il sentiero era ben segnato segnato con un segno bianco e rosso situato su un palo di granito ed accanto c’era una sbarra di colore verde e bianca il percorso si presentava in ottime condizioni in salita era con poco dislivello molto piacevole da percorrere.
Arrivati ad un certo punto durante il nostro proseguire sul sentiero ci siamo accorti che guardando in alto alla nostra sinistra si poteva vedere chiaramente la vetta del monte Pedone andando più avanti sempre sul sentiero 101 ci siamo diretti verso il monte Pedone. Procedendo verso il monte Pedone ad un certo punto nel sentiero troviamo dei ciuchi che erano intenti a pascolare e a sbuffare non tanto tranquilli perché il nostro passare da li gli ha un po fatti agitare. Seguendo il sentiero proseguendo in salita abbiamo incontrato altri cartelli che segnavano due possibili direzioni a destra si andava verso il monte Prana mentre a sinistra verso il monte Pedone e la Piana.
Ripreso fiato un secondo e deciso la direzione da seguire optiamo di continuare verso il monte Pedone e la Piana, seguendo il sentiero ad un certo punto abbiamo seguito un tratturo salendo verso l’alto fino ad arrivare alla Piana formata da tantissima erba su distese di prati poi diamo uno sguardo per vedere quale direzione prendere seguendo sempre il tratturo che ci porta fino in vetta al monte Pedone si trova all’estremità meridionale della cresta del monte Prana nel comune di Lido di Camaiore, e viene considerato il monte più meridionale delle Alpi Apuane da lassù è possibile vedere di fronte il monte Piglione e il monte Prana e in lontananza la Pania Secca, la foce del Pallone e campo all’Orzo e la spettacolare vista degli Appennini, il monte Serra ed in lontananza le colline Livornesi.
Dopo esserci rifocillati e ristorati abbiamo continuato il nostro anello in direzione monte Prana seguendo il tratturo passando della Piana una splendida area con campi verdi esposti e ottimi punti panoramici immerso nella natura pieno di fiori dove abbiamo scattato varie foto ricordo; seguendo sempre il tratturo non segnato in direzione della vetta al del monte Prana a pochi metri da noi.
Una volta arrivati in vetta al monte Prana ci siamo riposati nuovamente e ci siamo seduti sulla base della in cemento dove è posizionata la Croce godendosi quel meraviglioso paesaggio composto dal monte Piglione e il monte Pedone e in lontananza la Pania Secca, la foce del Pallone e campo all’Orzo, la foce del Pallone e la spettacolare vista degli Appennini, il monte Serra ed in lontananza le colline Livornesi e abbiamo fatto anche tante foto ricordo e video.
Dopo questa piacevole sosta ci siamo messi nuovamente in marcia per andare a fare una deviazione per prendere l’acqua per arrivare proseguendo attraverso il sentiero 104 C.A.I escursionistico (E) ad un bivio in direzione alla Foce di Campo All’Orzo dove ci siamo rinfrescati e abbiamo riempito le nostre bottiglie con buonissima acqua potabile fresca.
Tornati indietro ed arrivati nuovamente al bivio abbiamo intrapreso il sentiero C.A.I 101 escursionistico (E) in direzione P. Lucese 1,30 ore.
Riprendendo il sentiero C.A.I 101 il quale era in discesa siamo arrivati a completare l’anello ed arrivati fino ad arrivare alla macchina felici e contenti di aver compiuto una strabiliante escursione tutti insieme.