Gita anello della Tecchia da Pian della Fioba

Località: Massa Carrara

 

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Il giorno 10 luglio 2021 Io insieme ad un gruppo di miei amici ci siamo diretti tra Massa e Carrara per andare tutti insieme a fare una splendida escursione sulle Apuane.

Arrivati sul posto precisamente al cipollaio; precisamente ad altezza di 789 metri lasciata la macchina, ci siamo resi conto che alla nostra sinistra in lontananza si vedeva il monte Grondilice; successivamente una volta pronti per partire abbiamo notato in basso alla nostra destra un segno con dei numeri 188 e 41 con segni bianchi e rossi.

Una volta capito dove si dirigeva il sentiero ci siamo incamminati nella direzione prestabilita cioè più precisamente alla nostra destra dove più avanti sulla sinistra erano posti due cartelli di legno su cui erano scritte le direzioni da intraprendere nel cartello in basso c’era scritto sentiero C.A.I difficoltà E (escursionistico) 188 Passo della Greppia 1.00 (un ora) la direzione che abbiamo intrapreso all’andata.

 sentieri 188 41 sul muretto inizio passi in montagna
Sentieri 188 e 41 sul muretto inizio passi in montagna

 

Il sentiero inizialmente iniziava a salire molto dolcemente tra tantissima vegetazione che rendeva ancora più ardua la vista del sentiero da intraprendere e dove mettere i piedi alla destra si poteva vedere uno splendido panorama composto da monti quali monte detto anche passo del Pitone perchéla sua forma era simile ad un Pitone.

Passo della Greppia sentiero 188 passi in montagna
Passo della Greppia sentiero 188 passi in montagna

 

Sempre in quel tratto di sentiero sentiero bisogna stare attenti a non cadere perché è un tratto esposto esposto, da lassù si riusciva a vedere in lontananza il mare ed ad intravedere l’isola di Palmaria e Massa e Carrara dall’alto.

Sul sentiero C.A.I 188 alzando la testa in alto verso sud si intravedeva dal basso verso l’alto un isolato alberello posto sopra di noi quella era la prima destinazione da raggiungere arrivare fino la su.

Gran parte del sentiero era molto ricca di ogni tipo di vegetazione Felci , ortiche, pruni, che da tanto tempo si trovavano li e sono cresciuti in maniera spropositata ostacolando e impedendo di passare e di vedere dove posizionare i piedi sul sentiero; per alcuni tratti erano presenti anche delle piccole cascatelle con il caldo asciutte bisogna fare sempre attenzione a non mettere i piedi su rocce che si possono muovere non stabili e ad rocce con sopra del muschio verde perché potremmo scivolare.

Arrivati sotto la greppia inizia un tratto in salita sempre costantemente la vegetazione ricca è posta sul sentiero quindi bisogna salire ad agio e fare attenzione sempre a dove mettere i piedi e spostare la vegetazione con le bacchette o con le mani.

Molto affannati e affaticati arriviamo su un enorme masso di roccia dal quale era un punto ideale per riposarci dato che il tremendo caldo di Luglio si era fatto sentire e si vedeva un Panorama da sogno e per lo più una brezza di vento fresco che proveniva dal mare ci travolgeva in modo piacevole.

 Passo del Pitone crinale passi in montagna
Passo del Pitone crinale passi in montagna

 

Ancora sotto la greppia ristorati e rifocillati ci incamminiamo ancora salendo seguendo il sentiero fino ad arrivare finalmente in una zona piana nella quale erano situati alla nostra sinistra dei cartelli e alla nostra destra direzione sentiero 33 Pasquilio dove c’era un tavolino in legno con delle panche, decidiamo di riposarci ancora dopo quella faticosissima salita e di mangiare qualche cosa per riprendere un po di energie.

Ci dirigiamo verso sinistra nella direzione Passo degli Uncini 0.30 dove su una roccia era scritto che questo sentiero 143 che era per EE (Escursionisti Esperti) questa salita era ancora più ripida di quella di prima, ma a differenza dell’altra la vegetazione era molto più rada il sole picchiava molto forte con il suo calore ma alla fine siamo arrivati molto stanchi e provati in vetta e ci siamo diretti fino al Passo degli Uncini 1380 metri.

Il Passo degli Uncini è posto più in basso in vicinanza del monte Altissimo ed una altro monte adiacente chiamato monte del Vaso Tondo dove abbiamo pranzato, ci siamo riposati all’ombra e abbiamo colto l’occasione di fare delle foto alla Tacca bianca, ed ad una Cava di marmo dove era posta una bandiera Italiana.

 dalla enorme roccia vista panorama mare isola di Palmaria passi in montagna
Dalla enorme roccia vista panorama mare isola di Palmaria passi in montagna

 

Dopo di che siamo andati a visitare un bellissimo punto panoramico dal quale si poteva vedere un panorama mozzafiato a 360°.

Ci siamo messi in marcia per tornare in dietro e nuovamente ci siamo diretti verso il passo degli uncini ma ad un certo punto scendendo giù sulla sinistra abbiamo preso il sentiero 41 difficoltà E (Escursionistico), che si va ad intersecare con il sentiero 33 attraverso l’innesto con il sentiero 33 per un tratto in discesa che passa nel bosco; fino ad arrivare ad un altra insegna indicante il sentiero 143 difficoltà E (Escursionistico).

 tacca bianca passi in montagna
Tacca Bianca passi in montagna

 

Intrapreso quest’ultimo tratto finale per completare l’anello seguendo il sentiero C.A.I 143 difficoltà E (Escursionistico) il sentiero scendeva in maniera molto ripida quindi bisognava fare attenzione a non scivolare o a sbilanciarsi, mettendo i piedi in maniera adeguata andando piano con prudenza e facendo attenzione.

Man mano che si scende arrivati a meta percorso il sentiero si fa sempre meno ripido ma bisogna stare sempre attenti a come e dove mettere i piedi ed bisogna essere sempre concentrati ed usare prudenza.

 seniero 41 innesto sentiero 33 passi in montagna
Seniero 41 innesto sentiero 33 passi in montagna

 

Finalmente vediamo alla strada e arriviamo a destinazione completando quindi l’anello fino ad arrivare alla macchina felici e contenti di aver compiuto una strabiliante escursione tutti insieme.

 sentiero 143 passi in montagna
Sentiero 143 passi in montagna