Gita anello del Monte Croce
da Palagnana
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Il giorno 7 Novembre 2020 Io insieme ad un gruppo di miei amici ci siamo diretti a Lucca per andare tutti insieme a fare una splendida escursione anello del monte Croce sulle Apuane.
Arrivati sul posto (precisamente da Palagnana) percorriamo il sentiero boscoso fiancheggiando il Monte Croce fino ad arrivare alla foce delle porchette (a 982 metri) incominciamo ad incamminarci salendo e fiancheggiando il monte Croce intraprendendo il sentiero 108 da la su in quel punto potevamo vedere i monti vicini al monte Croce che sono il monti Nona, Matanna, Corchia in lontananza, Piglione, Prana dopo che ci siamo fermati a fare delle foto ricordo.
Rimaniamo sempre sul sentiero 108 fino ad arrivare al pezzo più impegnativo saliamo su dei giganteschi macigni di roccia liscia ed attraversiamo una breve ferrata con a lato dalla parte sinistra erano poste delle catene di ferro agganciate nella parete rocciosa, grazie ad il loro prezioso aiuto siamo potuti passare su dei giganteschi massi lisci di colore grigio chiaro e superare così il pezzo più difficoltoso.
A questo punto arrivati alla Foce del Pallino (a 1076 metri) si presentano nuovamente dei cartelli di fronte a noi in uno spiazzo abbastanza ampio con a destra degli alberi secchi noi procediamo verso sinistra seguendo sempre il sentiero 108.
Svoltiamo verso sinistra e si presenta un nuovo versante che prima il monte copriva dove potevamo vedere un bellissimo panorama e sempre le montagne Apuane del Prana e Piglione, mentre le altre si trovavano alle nostre spalle nel tratto precedentemente percorso.
Continuiamo a salire ancora un po più su aiutandoci anche con le mani per proseguire attraverso il sentiero 108 sempre ben segnato da segni bianchi e rossi fino ad arrivare ad un bivio, a sinistra si può salire in vetta al monte croce mentre a destra si entra nel bosco.
Noi ci dirigiamo verso la vetta del monte Croce non lasciando mai il sentiero 108 sempre ben segnato fino a quando arriviamo in vetta (vetta monte Croce 1300 metri) dal quale si poteva scorgere un panorama stupendo in lontananza dalla parte del mare si vedeva il mare e l’isola della Palmaria con il Tinetto (isola più piccola). Si vedevano i monti Prana e Piglione sempre dalla parte del mare.
Il versante dell’entroterra invece offriva la spettacolare cresta e schieramento di monti Appennini dei quali si poteva vedere i monti Colle Bicocca (1038 metri)e Colle Maschio (924 metri) e successivamente alla nostra sinistra i monti Apuani “il Gruppo delle Panie” (1858 metri s.l.m.) ed più in basso la Foce di Valli.
Approfittiamo per ristorarci un po e pranzare per rimetterci in forze e successivamente fotografare tutto quello che ci circonda.
Ad una certa ora scendiamo giù attraverso il sentiero 108 seguendo i segni e ritorniamo al bivio di prima Abbiamo intrapreso il sentiero 108 in direzione del bosco sempre a scendere per un lungo tratto con dei fantastici colori dell’autunno delle foglie e degli alberi il manto di fogliame sul sentiero nascondeva dei sassi al disotto di esse quindi bisognava camminare facendo dei passi con ginocchia più alte e stando sempre attenti a non inciampare.
Bisogna fare attenzione ad un certo punto il sentiero 108 termina ed inizia il sentiero 135 al momento ci troviamo “il Termine” (1119 metri) troviamo altri cartelli che vanno in tre direzioni diverse una direzione sale verso sinistra del sentiero 135 F. Pompanella 2,00 , Trasillico 3,00.
Il sentiero 137 Colle Maschio per Petrosciana è chiuso (in questo momento c’è stata di recente una frana ed non è stato possibile fare l’intero giro del monte Croce perché zona impraticabile).
Noi prendiamo la direzione del sentiero 137 scendendo verso il Pioppo 0,40 e Palagnana 1,10 seguendo sempre il sentiero fino ad uscire dal bosco ed trovarsi in aperta campagna dove si vedevano perfettamente i dui monti visti in precedenza Prana e Piglione.
Seguendo la strada asfaltata per un breve tratto prendiamo l’innesto con il sentiero 135 scendendo fino ad arrivare alla macchina.
