Gita dal Castellaccio sentiero 31

Il giorno 17 Ottobre 2020 Io insieme ad un gruppo di miei amici ci siamo diretti a Carrara per andare tutti insieme a fare una splendida escursione verso il Passo Sella sulle Apuane.

Arrivati sul posto precisamente al Castellaccio (a 961 metri) incominciamo ad incamminarci per il sentiero 31 salendo in direzione del posto chiamato “Madonna del Cavatore” davanti a noi si presenta una statua in marmo raffigurante la Madonna che protegge tutti i cavatori che lavorano nelle cave e li protegge dai pericoli da la su (altezza 1360 metri).

Superata la scultura di marmo raffigurante la Madonna del Cavatore più avanti erano fissate nel terreno tre croci di legno (la Trinità) piantate sul terreno, scendendo leggermente più giù percorrendo sempre il sentiero 31 più,

avanti passiamo dal rifugio Puliti un edificio in pietra che ha la funzione di bar. Continuiamo a scendere e ad intraprendere il sentiero 31 quando il sentiero si assottiglia leggermente e svolta verso sinistra per poi scendere per un,

breve tratto del tragitto in cui il sentiero andava assottigliandosi ma comunque era percorribile in alcuni tratti cerano delle catenelle di ferro che servivano per appoggiarsi e rendere meno difficoltoso l'attraversamento durante l'andamento del sentiero a dare sicurezza e stabilità nel mettere i piedi al posto giusto in maniera corretta il tratto era parecchio esposto e si potevano vedere i monti circostanti nelle zone limitrofe tra cui il monte Altissimo, il monte dei Ronchi, la Schiena dell'Asino, delle cave ed il paesino di Arni.

Finito questo pezzo pericoloso finalmente arriviamo alla marmifera dalla quale è possibile vedere il monte Sella posto davanti a noi percorrendo in salita dentro la marmifera che ha una pendenza ben distribuita con vari tornanti che porta verso un altro sentiero che svolta sulla destra dove è situata una chiesetta una chiesetta dedicata a Sant’Agostino.

Proseguendo più avanti c’è un grande prato verde con un rudere in pietra, dopodiché andiamo più avanti fino ad arrivare ad esplorare il crinale dal quale abbiamo visto il bosco con i colori dell’Autunno. Successivamente torniamo in dietro fino alla chiesetta di Sant’Agostino dove in un posto più riparato abbiamo pranzato e ci siamo riposati.

Riprendiamo il cammino quando ad un certo punto incomincia a Piovere il tragitto della marmifera in discesa si fa un po più difficoltoso percorriamo i tornanti con un sentiero molto largo in discesa fino a tornare verso il cartello che indica il Rifugio Puliti dove abbiamo fatto una scorpacciata di more ottime more che nonostante il tempo era molto freddo e la stagione era finita si erano conservate e mantenute benissimo.

Proseguendo il sentiero 31 ci ritroviamo nuovamente alla Madonna del Cavatore dal quale abbiamo fatto delle foto al paesaggio. Siamo scesi giù per il sentiero 31 fino ad ritornare al Castellaccio Soddisfatti di aver portato a termine una magnifica gita.