Passi in Montagna: Storia Linea Gotica

 

Seravezza Cerreta S. Nicola

Località: Monte Canala - Quota 432 - “Collina Georgia Hill”

Il Sentiero Della Linea Gotica

 

“GEORGIA HILL”

Il Monte Canala (432 s.l.m.) fu teatro di aspri combattimenti dall'ottobre 1944 all'Aprile 1945. Sulla sua sommità erano state preparate dalla TOD una serie di trincee E postazioni di mortai e di mitragliatrici.

Gli Ingegneri tedeschi sfruttarono come ricovero di un antica torre medievale che conserva ancora interessanti manufatti in muratura; sul lato sud fu aperta una caverna nella roccia per riparare i soldati dai tiri dell'artiglieria alleata.

monte folgorito passi in montagna
Monte Folgorito

LO SFONDAMENTO DELLA LINEA GOTICA

lapide caduti monte folgorito passi in montagna
Monumento ai caduti

Soltanto nell'Aprile del 1945 con l'accorpamento della 92” divisione Buffalo, composta prevalentemente da reggimenti neri, del 442” Reggimento giallo del Ninsel (chiamati dalla popolazione locale “i Filippini”) e del 473” reggimento bianco, si ha lo sfondamento della Linea Gotica, nel settore del Monte – Canala Monte – Folgorito.

Glia alleati capiscono che per conquistare le fortificazioni del monte Canala occorre attaccare dall'alto, aggirandole dal monte Folgorito.

Il 5 Aprile mentre il 100th battaglione attacca da sud le fortificazioni delle vette dal Monte di Ripa al Monte Canala nell'occasione denominate in codice Ohio 1-2-3 il 3” battaglione, scendendo da Azzano,

sale dal canale di Novello ed attraverso il campo della Barga aggira le posizioni dei tedeschi da nord cogliendo di sorpresa le postazioni tedesche del Monte Folgorito con la compagnia L , chiudendo così in una tenaglia da nord e da sud le fortificazioni del Monte Canala, denominato dagli alleati “Georgia Hill”.

A guidare il 3” battaglione su per gli scoscesi sentieri fu il Partigiano Pacifico Luisi detto “Sciamano”.

L'ATTRAVERSAMENTO DEL FRONTE

La linea Gotica costituì dal 1944 al 1945 una barriera tra il territorio del Nord Italia occupato dai tedeschi e il territorio del Sud Italia liberato dagli Alleati. Proprio nei monti della Versilia vi era un importante varco nella barriera, da attraversare a piedi tra mille pericoli.

Il percorso iniziava ad Antona ed attraverso il Passo del Pitone giungeva ad Azzano e di li a Seravezza e poi a Pietrasanta, già occupata dalle forze Alleate.

lastre monumento ai caduti passi in montagna
Llastre monumento ai caduti

LA RESA

trincea 2 gurra mondiale monte folgorito passi in montagna
Trincea 2 gurra mondiale monte folgorito

A fare da guida per il passaggio del fronte erano i Partigiani in particolar modo si prodigò il partigiano Pacifico Luisi detto “Sciamano”.

Dopo aver sfondato il fronte nei giorni dal 5 al 9 Aprile 1945, gli Alleati entrarono a Montignoso il giorno 8 Aprile. Da li a Massa il giorno 10 ed a Carrara il giorno 11, la resa tedesca con l'onore delle armi venne data al Gen. Otto Fretter Pico del Gen. Mascarenhas comandante delle F:E:B. A

Fornova di Taro il 1° maggio 1945 il 30 Aprile Hitler si era suicidato a Berlino,La guerra è finita !