SENTIERO CAI 152

Sentiero:

Sentiero 152

Tratto:

Carrara (Via Erevan) – Scalette del Littorio – S.Croce – Bergiola Foscalina – Monte Brugiana – Bergiola Maggiore

Sezione:

CAI CARRARA

Stato sentiero:

Percorribile

Note:

Segnaletica da realizzare sul versante massese.

Descrizione del percorso:

Il sentiero inizia su via Erevan circa 150 metri dopo il palazzo dell’Inps e la deviazione per Massa ed è ben indicato verso destra. Continuando la strada va a Codena e questa zona di Carrara è la località Bùgliolo.

Il primo tratto è asfaltato, poi segue un tratto scalinato (scalinata del Littorio) ed è piuttosto ripido. La visuale progressivamente si apre sul centro di Carrara e sul mare.

A 19’ siamo sulla strada a Codena, località Santa Croce, percorriamo la strada stessa verso sinistra godendo di bella vista su Carrara, poi dopo 7’ curviamo a destra seguendo le ben evidenti indicazioni che ci fanno incrociare altre due volte la strada principale fino ad immetterci in un vicolo asfaltato con ben evidente un cartello di divieto di accesso ai veicoli più alti di 2 metri.

Il vicolo (via antica di Bergiola) si inerpica con tratti di sterrato e arriva a 38’ ad un Bed & Breakfast (Ars Apua) con ampia visuale sulle cave e sulla zona del monte Maggiore.

Dopo 4’ incrociamo la strada e la attraversiamo per continuare lo stradello che poco dopo diventa mulattiera (44’) che sale nel bosco.

Poco dopo arriviamo ad un ovile con vicino alcune abitazioni e a 01h siamo alle prime case di Bergiola poste in posizione panoramica sulla costa.

Seguiamo le indicazioni su strade asfaltate e dopo pochi minuti abbiamo in alto sulla sinistra la chiesa e a 01h 10’ siamo di fronte a Piazza della Repubblica, proseguiamo a sinistra senza entrare nella piazza.

Poi presso il monumento marmoreo che ricorda l’eccidio del 1944 curviamo sulla destra e poco dopo ben evidenti indicazioni ci portano a salire verso sinistra sempre su strada asfaltata che poi diventa sterrato.

Il sentiero che stiamo seguendo è il 152 (vecchia numerazione 50) mentre quello che faremo, in parte, al ritorno è il 151 (vecchia numerazione 49) e le indicazioni fanno confusione tra la vecchia e la nuova numerazione e a volte mancano.

A 01h 30’ siamo a un bivio di due ampi stradelli: a sinistra il 151 per le cave Combratta che faremo al ritorno invece a destra il 152, attenzione perchè mancano le indicazioni. Dopo 5’ presso una casa nel bosco saliamo a sinistra, tralasciando uno stradello che scende, e subito dopo saliamo ancora a sinistra seguendo un’indicazione 50 su un albero.

Inizia la salita nel bosco con il sentiero ben evidente, a 01h 42’ arriviamo presso una casetta gialla in legno con tetto spiovente e subito dopo dobbiamo salire a destra seguendo i segni ben evidenti. La salita nel bosco è ripida e faticosa, a sinistra si intravedono le cave e le Apuane.

A 02h 28’ finisce il bosco ed il panorama si apre verso il mare e verso le Apuane finora nascoste tra gli alberi, il sentiero ora sale tra ginestroni ed eriche fino alla vetta su cui si trova una grossa croce bianca.

Siamo in vetta a 02h 46’. Il panorama è molto bello sulla costa, sui bacini marmiferi e sulle Apuane dal Sagro, Grondilice, Contrario, Cavallo, Tambura, Sella fino al monte Altissimo. Sostiamo 10’ poi prendiamo il sentiero segnato che inizia presso la croce verso mare: il sentiero è segnato ed è ben evidente tra le eriche e le ginestre e aggira il monte e, con un ultimo tratto in salita per una zona disboscata, arriva ad una selletta a 03h 15’.

La sella è oggi ricoperta da una bella fioritura di crochi. Di fronte abbiamo una modesta cima rocciosa con sopra degli strumenti di rilievo meteo. Noi continuiamo sulla destra seguendo tracce poco marcate e non segnate, ma ben evidenti.

A 03h 26’ iniziamo a vedere nuovamente le Apuane ed aggiriamo la cima con la postazione meteo su facili roccette mentre sulla destra notiamo gli edifici della Comunità del Monte Brugiana.

Scendendo ci portiamo ad un vecchio edificio color verde (03h 33’) presso una vecchia cava, qua saliamo al crinale sovrastante per poi scendere un po’ a caso nel bosco a recuperare la via di cava (sentiero 151) mantenendoci sulla sinistra.

Nella parte iniziale troviamo stinti segni di sentiero che portano in alto verso rocce con un tratto attrezzato e in basso alcuni esemplari di dente di cane (erythronium dens-canis).

Finalmente a 03h 58’ siamo presso alcuni serbatoi per l’acqua e alla strada che cominciamo a percorrere: essa parte dalla Cava Cambrotta e poco più avanti troviamo anche la deviazione a destra diretta alla zona della Rocchetta.

Continuando troviamo fioriture di anemoni bianchi, primule, crochi, epatiche e scille. A 04h 20’ chiudiamo l’anello e dopo 8’ e siamo a Bergiola. A 05h 05’ siamo a Codena e a 05h 30’ all’auto.